Pillole quotidiane di storia senese
di Maura Martellucci e Roberto Cresti
di Maura Martellucci e Roberto Cresti
Il 7 gennaio 1502 la Balia dispone che ogni persona che abbia commesso un (non meglio specificato) "delictum et maleficium" nella fonte Gaia venga condannata a 200 ducati di multa e all'imprigionamento finché non sia stata pagata la cifra.
Nel caso in cui i colpevoli non paghino la somma prevista dall'autorità di polizia, sarà tagliata a ciascuno di essi una mano, dopo di che saranno banditi dalla città e confinati "extra civitatem" per tre anni.
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La Fonte Gaia di Jacopo della Quercia (ante 1868) |
Nel caso in cui i colpevoli non paghino la somma prevista dall'autorità di polizia, sarà tagliata a ciascuno di essi una mano, dopo di che saranno banditi dalla città e confinati "extra civitatem" per tre anni.
Tutti i giorni le pillole quotidiane di storia senese sono anche su Antennaradioesse Siena alle ore 8.45, all'interno dell'almanacco. Ringrazio Maura Martellucci per aver cortesemente autorizzato la pubblicazione di questa nota.
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